“Not just food, but a family story since 1987.”

The project stems from the idea of transforming the traditional takeaway piadineria into a restaurant capable of combining freshness, authenticity, and speed. A space where piadina and cassoni are not just “takeaway” items, but become an opportunity for conviviality and experience.

The interior design interprets the concept of imperfect beauty, with natural materials and signs of aging that interact with light and urban influences. The window, fragmented into panels, is designed as a narrative screen that welcomes, intrigues, and tells the story of a family that has been passionately carrying on this craft since 1987.

Elements such as the brick wall, recovered and reinterpreted by graffiti artist Michele Costa, together with larch wood and a majolica stove, complete the atmosphere: fresh and light in summer, warm and enveloping in winter.

“Non solo cibo, ma un racconto di famiglia dal 1987.”

Il progetto nasce dall’idea di trasformare la tradizionale piadineria da asporto in un ristorante capace di unire freschezza, autenticità e velocità. Uno spazio dove piade e cassoni non sono solo “take away”, ma diventano occasione di convivialità e di esperienza.

L’interior design interpreta il concetto di bellezza imperfetta, con materiali naturali e segni del tempo che dialogano con la luce e le contaminazioni urbane. La vetrina, frammentata in riquadri, è pensata come uno schermo narrante che accoglie, incuriosisce e racconta la storia di una famiglia che dal 1987 porta avanti questo mestiere con passione.

Elementi come la parete di laterizio recuperata e reinterpretata dal writer Michele Costa, insieme al legno di larice e alla stufa in maiolica, completano l’atmosfera: fresca e leggera in estate, calda e avvolgente in inverno.