Program: showroom, landmark

Client: casone group s.p.a.

Type: commission

Location: firenzuola [italy]

Year: 2012

Size: 5.000 smq

Status: idea

This project stems from an adventure … A journey into the medium industry in a small village of the tuscan apennines, immersed in the craft industry that contributes to affirming the “Made in Italy” model in the world. The Casone spa is a company that extracts and works stone to exporting it then around the world. We are here to select a supply of material for a very important project for our study, it is at this point that we discover with surprise this reality. We climb by jeep up to reach 700 meters to visit the quarry in which we find, surrounded by nature, trucks, bulldozers and men who wisely plan the excavation plans, define access roads for transportation, select the blocks that, once identified, will be extract and send them downstream. Like the stone blocks, we go down to the valley and accompany a monolith of about 4500 kg in the whole production process. The block is encoded with a digital system, and from that moment everything in its path by the factory to the yard will be monitored. We move on to the sawmills department, then enormous machines cuts the block in various formats, the subsequent processing define the various surface finishes and in the end, once ready, the material is packed in wooden cases. Each slab is separated and protected from subsequent with protective sheets of polystyrene. The first crate is contained by a second wooden box, all to ensure maximum protection during long journeys by train or plane to reach the yards scattered all over the world, and Il Casone spa has made ​​many important works: from the MoMA in New York, to the squares of the new Berlin until the Apple Stores around the world. Yet when we arrived in Firenzuola we struggled just to find the location of the company, which also lies close to the only main road of access to the valley. Hence our proposal made to the Bartolomei’s family. A “stone-line”, an architecture capable of evoking this story, a new landmark worthy of an industrial reality created by them

Questo progetto nasce da un’avventura … Un viaggio nella media industria, in un piccolo paese del appennino tosco-emiliano, immersi in quell’operosità artigianale che contribuisce ad affermare il modello “Made in Italy” in tutto il mondo. Il Casone spa è un’azienda che estrae e lavora pietra serena esportandola poi in tutto il mondo. Ci troviamo qui per selezionare una fornitura di materiale per un progetto molto importante per il nostro studio; è in questa occasione che con sorpresa scopriamo da vicino questa realtà. Ci inerpichiamo con le jeep fino a raggiungere i 700 metri di quota per visitare la cava di estrazione in cui troviamo, immersi nella natura, camion, ruspe e uomini che con sapienza programmano i piani di scavo, definiscono strade di accesso per i mezzi, selezionano i blocchi e, una volta liberati, li estraggono e li inviano a valle. Come i blocchi di pietra, anche noi scendiamo a valle e scortiamo un monolite di circa 4500 kg in tutto il processo produttivo. Il blocco viene codificato con un sistema digitale e da questo momento tutto il suo percorso dall’azienda fino al cantiere sarà monitorabile. Si passa al reparto delle segherie, poi al taglio nei vari formati, la successiva lavorazione superficiale nelle varie finiture e in fine, una volta pronto, il materiale viene imballato nelle casse di legno. Ogni lastra di pietra viene separata e protetta dalle successive, mediante fogli protettivi di polistirolo. La prima cassa di imballaggio viene contenuta da una seconda cassa di legno, il tutto per garantire la massima protezione durante i lunghi viaggi in treno o aereo per raggiungere i cantieri sparsi per tutto il mondo; e Il Casone di cantieri importanti ne ha realizzati tanti: dal Moma di New York, alle piazze della nuova Berlino fino agli Apple Store di tutto il mondo. Eppure al nostro arrivo a Firenzuola abbiamo faticato non poco ad individuare la localizzazione dell’azienda, che pure si trova a ridosso dell’unica arteria stradale di accesso alla valle. Ecco allora la nostra proposta lanciata alla famiglia Bartolomei. Una “stone-line”, un’architettura capace di evocare questo racconto, un nuovo landmark all’altezza della realtà industriale da loro creata